Che cos'è la remissione libera da trattamento (TFR)?
Gli studi clinici hanno dimostrato che alcuni pazienti con risposte molecolari stabili e profonde sono stati in grado di interrompere il trattamento con TKI senza che la malattia tornasse a manifestarsi. Ciò significa che questi pazienti sono in una fase di remissione in cui non hanno bisogno di ulteriori terapie per la CML.
Pochi pazienti raggiungono i criteri molto rigidi che devono essere ottenuti per l'interruzione sicura del trattamento. Di questi pazienti, circa il 50% rimane in remissione oltre 1 anno dopo la sospensione.
La durata della remissione senza terapia può variare notevolmente da un paziente all'altro e va da poche settimane a diversi anni.
Il concetto di remissione libera da trattamento
Posso ottenere una remissione libera da trattamento?
L'interruzione della terapia dopo aver raggiunto una remissione profonda e duratura è una decisione molto individuale che deve essere sempre presa insieme al medico curante.
È necessario considerare diversi fattori, ad es.:
- La fase della CML (era in fase cronica quando ha iniziato il trattamento con TKI?) e la profondità della risposta molecolare.
- Da quanto tempo si è in trattamento con un TKI e da quanto tempo si è manifestata una risposta molecolare profonda.
- La motivazione e la disponibilità a sottoporsi a esami più frequenti e a ricominciare immediatamente il trattamento in caso di perdita della risposta molecolare maggiore.
È molto importante non interrompere mai l'assunzione dei medicamenti di propria iniziativa. Se hai domande e desideri sulla tua terapia, parlane con il tuo medico.
Quanto è sicuro interrompere il trattamento con TKI?
L'interruzione è un passo successivo sicuro se si soddisfano i requisiti e si effettuano controlli medici regolari.
L'interruzione del trattamento non significa che si è guariti, poiché è improbabile che tutte le cellule con il cromosoma Philadelphia siano completamente scomparse. Pertanto, è essenziale un monitoraggio a lungo termine.
Tuttavia, per alcuni pazienti è possibile interrompere il trattamento senza che si verifichi una recidiva della malattia.
Dopo l'interruzione, alcuni pazienti possono manifestare sintomi di astinenza. Possono manifestarsi sintomi come dolori muscolari, articolari od ossei. Nella maggior parte dei casi, i sintomi sono lievi e possono essere trattati bene con gli antidolorifici. La durata dei sintomi varia notevolmente. Possono durare qualche settimana o, più raramente, qualche mese. In genere, si attenuano da soli.
Alcuni pazienti che hanno interrotto con successo il trattamento hanno ancora geni BCR-ABL isolati nel corpo, il che può causare fluttuazioni nei risultati delle analisi PCR. Queste fluttuazioni sono normali. Sebbene le analisi PCR siano molto sensibili, esiste un limite alla quantità di BCR-ABL che può essere misurata. Una PCR negativa non significa necessariamente che tutte le cellule con cromosomi Philadelphia siano scomparse.